Partendo dalla lettura dell'albo illustrato "Il punto" di Peter H. Reynolds questo è il percorso didattico che ho proposto ai miei alunni.
Attività 1: Lettura e discussione del libro
Vashti è la protagonista del libro ed è convinta di non saper disegnare. La sua insegnante invece non la pensa così. Partendo da un foglio bianco e da un punto riesce a stimolare la creatività e la fiducia in sè nella sua piccola alunna.
Leggiamo insieme ai bambini l'albo illustrato soffermandoci sulle immagini e sui passaggi chiave: la frustrazione iniziale della protagonista, il ruolo dell'insegnante che la incoraggia e la scoperta della sua creatività. Per farlo possiamo utilizzare alcune domande guida:
- Hai
mai pensato di “non saper disegnare”?
- Come
cambia Vashti durante la storia?
- Che
cos’è un punto? Solo un segno… o molto di più?
Attività 2: Il mio punto
Ogni bambino realizza il proprio punto su un foglio bianco e attraverso un brainstorming stimoliamo il pensiero creativo con la domanda " Cosa può diventare un punto?"
Attività 3: Trasformazione del punto
Davanti al proprio foglio bianco e al punto ogni bambino inizia a trasformarlo dando vita alla propria opera che verrà presentata ai compagni e successivamente appesa nella bacheca di classe.
Attività 4: Il punto nella storia dell'arte
A questo punto vengono presentati ai bambini artisti che hanno usato il punto nelle loro opere d'arte e verrà chiesto loro di riprodurre alcune di queste opere.
Uno di questi artisti è Georges Seurat che con la tecnica del puntinismo ha creato famosissime opere accostato tanti piccoli punti di colore. Dopo aver osservato e descritto alcune sue opere insieme ai bambini, verrà chiesto loro di riprodurre un paesaggio utilizzando la tecnica del puntinismo con tempere e cotton fioc.
Yayoi Kusama è un' artista che ha utilizzato i pois come tratto distintivo. In questo caso possiamo far riprodurre ai bambini la sua celebre zucca a pois.
Per Kandinskij, maestro dell'astrattismo il punto, nella sua evoluzione a cerchio, diventa una costante e simbolo di ricerca di equilibrio e tranquillità.
Partendo dall'opera "Cerchi concentrici" realizzata dal pittore nel 1913 e da un foglio bianco suddiviso in 12 quadrati abbiamo realizzato i nostri cerchi.
La maestra Emme
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